Paolo Brosio e l’emozionante testimonianza di una conversione potente, un vero dono piovuto dall’alto in un momento tragico della vita di Paolo Brosio, giornalista e personaggio televisivo, noto al pubblico dai tempi di Tangentopoli in onda al TG4. Brosio, distrutto dal dispiacere in seguito alla separazione con la sua giovane moglie, aveva intrapreso una via fatta di disordini di ogni genere, frequentazioni di prostitute, dipendenza da droghe e da alcool, fino a ritrovarsi una sera a pregare l’Ave Maria: lui che non aveva mai pregato in vita sua.

Paolo Brosio e la testimonianza

“Nella mia vita ho rischiato la morte facendomi del male ma ho provato la gioia di risalire verso l’alto, la gioia di riavvicinarmi a Dio, ai Sacramenti. Questa gioia la provo ogni giorno e non potrei desiderare altro. Ero precipitato in un abisso di dolore. La Madonna di Medjugorje mi ha salvato!“.

In numerose occasioni Paolo Brosio ha avuto modo di raccontare la sua esperienza che lo vede profondamente cambiato: oggi Paolo Brosio si dedica al volontariato, fa parte di un’Associazione che raccoglie fondi per costruire case accoglienza per bambini orfani di guerra e che ha sede a Medjugorje e organizza visite proprio nella terra delle apparizioni mariane. Paolo Brosio, la sua, una vita fatta di soldi e notorietà non è riuscita a farlo risorgere così come invece ha potuto fare la presenza della Vergine Maria nella sua vita. Dall’autodistruzione alla rinascita.

“Io non pregavo. Mia madre però non ha mai smesso di pregare per me.”.

Il libro è dedicato ad Iva, la bimba che viene ritratta in copertina: una dei bimbi ospiti presso la Casa di Citluk a Medjugorje, dopo aver vissuto l’orrore della perdita della famiglia a causa della guerra in Bosnia.

La bimba che Paolo Brosio ha annunciato in diverse occasioni di essere intenzionato ad adottare.

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