La storia della famiglia Perron ispiratrice del film The Conjuring
La famiglia Perron è stata protagonista di una vicenda che ha ispirato una delle pellicole cinematografiche che hanno maggiormente affascinato il pubblico americano. Il film The Conjuring – L’Evocazione uscito nel 2013 ha raccontato sul grande schermo la tremenda esperienza accaduta alla famiglia Perron e della quale si sono occupati i Coniugi Ed e Lorraine Warren, demonologi e ricercatori del paranormale in una delle loro innumerevoli indagini. Scopriamo con Altrarealta.com la storia legata a questa famiglia.
Siamo ad Harrisville, Rhode Island nei primi anni 70. La famiglia Perron, composta dai coniugi Carolyn e Roger, con le 5 figlie Andrea, Nancy, Christine, Cindy ed April, decidono di andare a vivere in una tenuta fuori dal centro della città. La fattoria, chiamata The Old Arnold Estate, composta da 14 stanze, vanta una storia alquanto lunga essendo stata costruita nel 1736 e abitata da otto generazioni. Appena entrati nella loro nuova casa non sono mancati accadimenti e fenomeni strani o alquanto bizzarri.
Nessun particolare disagio con questi insoliti accadimenti, al punto che i Perron erano addirittura abituati al verificarsi di stranezze all’interno della casa. Oggetti spostati, porte che si chiudevano da sole, sensazioni di presenze in casa al principio non davano particolare disturbo ma la situazione iniziò a peggiorare col passare del tempo.
Casa Perron infestata da presenze negative
Se al principio i Perron avvertivano queste presenze come non ostili nei loro confronti, dovettero ricredersi nel momento in cui le entità all’interno della tenuta di Rhode Island si fecero sempre più ostili e moleste. Le entità iniziarono a cercare contatto fisico con le bimbe, le quali ebbero la chiara sensazione che qualcuno le tirasse per i piedi mentre erano nel letto, tentando di ferirle o di fare loro del male.
I rumori divennero importanti con porte che sbattevano violentemente nel cuore della notte mentre si avvertivano grida di bambini. La famiglia non raccontò mai nei particolari il fatto più sconcertante ma fece intendere che la presenza più negativa di quelle che disturbavano la casa era uno spirito maschile molto cattivo con le cinque piccole ragazze.
Altro fatto sconcertante vide protagonista Carolyn Perron: una sera la donna era seduta sul divano. La sensazione che avvertì fu una improvvisa ventata di aria gelida seguita da una fitta al polpaccio. Andando a verificare cosa le fosse successo, trovò una ferita come di una puntura di ago. Questo fatto spinse la famiglia Perron a chiedere aiuto ad esperti di eventi paranormali, provvedendo ad effettuare delle indagini anche a titolo personale sulla storia della casa e delle generazioni che l’avevano abitata. Emerse una triste statistica dalle ricerche effettuate. In quella casa si erano verificati due suicidi per impiccagione, un suicidio per avvelenamento, due annegamenti e la scomparsa di quattro donne, morte congelate. Infine quello che veniva definito come spirito maschile, in realtà sarebbe appartenuto ad una donna, vissuta oltre un secolo prima: lo spirito di Bathsheba.
I Coniugi Warren indagano in Casa Perron
Secondo le indagini condotte dai Coniugi Warren e dalle sedute medianiche effettuate da Lorrain, la casa era effettivamente infestata dallo spirito di Bathsheba Sherman, una donna vissuta in quella stessa casa nel XIX secolo.
La donna era nota come una strega e un’adoratrice del diavolo che avrebbe sacrificato il suo unico figlio a lucifero, per poi impiccarsi con una corda attaccata a un ramo di un albero della tenuta. Secondo Lorrain lo spirito della strega, imprigionato nella casa per sua stessa volontà, vuole possedere Carolyn per rivendicare il suo diritto di prima donna nella casa.
Una leggenda popolare narra che la Sherman sia morta in tarda età impiccandosi nel fienile, dopo aver vissuto una vita dolorosa e dopo aver visto la morte dei suoi figli in tenera età. Da giovane, la donna si sarebbe presa cura di un bambino che morì a causa di un grosso ago da cucito che avrebbe trapassato il cranio da parte a parte. La donna uscì innocente dal processo contro di lei ma l’opinione pubblica la considerò sempre colpevole di quella morte atroce. Essendo una donna molto avvenente, iniziò a circolare la voce del sacrificio umano al maligno al fine di ottenere la bellezza eterna. Alla sua morte, avvenuta nel 1885, il medico legale affermò che il suo corpo pareva si fosse trasformato in pietra.
L’indagine dei Warren portò a verificare che la Bathsheba ebbe un unico figlio, Herbert, il quale visse una lunga vita e la morte della donna non sarebbe avvenuto per suicidio ma per decesso naturale. Nonostante la verità sul destino della Sherman, Lorraine affermava che si trattava proprio del suo spirito inquieto ad infestare la casa e ossessionarne i suoi inquilini.
Effettuare le indagini in casa Perron divenne alquanto difficile per il fatto che le aparecchiature accusavano malfunzionamenti immotivati mentre l’entità negativa continuava a perseguitare la signora Perron. In un giornale locale del 1977 si leggeva:
La Signora Perron ha detto che un giorno si è svegliata prima dell’alba e ha trovato un’apparizione accanto al suo letto. La testa di una vecchia donna che pendeva da un lato su un vecchio vestito grigio. Una voce riecheggiava: ‘Esci! Esci! Ti farò uscire con la morte e con l’oscurità!‘
I Coniugi Warren decidono di far benedire la casa e sottoporre Carolyn ad un esorcismo. E’ proprio la figlia Andrea Perron a raccontare quell’avvenimento:
La notte in cui ho pensato che mia madre potesse morire è stata la più terrificante di tutte. Parlava con una voce che non avevamo mai sentito prima e una forza che non poteva essere di questo mondo l’ha lanciata per sei metri in un’altra stanza. Non eravamo preparati per ciò che accadde quella notte.
Presente all’esorcismo c’era anche un prete e un medium. Qualcosa non funzionò come doveva e la situazione andò fuori controllo. Roger Perron chiese ai Warren di andarsene concluso l’esorcismo. La famiglia Perron ha convissuto con le presenze fino al 1980 e, dopo di loro, anche i successivi inquilini hanno dichiarato di essere stati testimoni di strane apparizioni e fenomeni particolari all’interno della fattoria, sebbene fossero meno intensi di quelli vissuti dai Perron. Allo stesso modo qualcuno subentrato in seguito al 1980 asserì di non aver registrato alcun fenomeno paranormale all’interno della casa.
Fonte Parziale: Amazon Ilsalottonellacripta