Infestazione ambientale diabolica in una casa americana, precisamente nello stato dell’Indiana. Fenomeni inspiegabili, immagini inquietanti, segnali tangibili della presenza del maligno hanno terrorizzato una famiglia facendo passare questa storia negli annali della presenza demoniaca negli oggetti e negli ambienti. L’eclatante caso della manifestazione straordinaria di belzebù: il signore delle mosche. Approfondimento su Altrarealtà.com.

Foto, documentazioni medico legali e testimonianze ufficiali pongono all’attenzione dei media un fatto che non ha nulla di razionale. Siamo nello stato dell’Indiana, Stati Uniti. Protagonista di questa spaventosa storia di infestazione ambientale malefica è la famiglia Ammons, formata da una madre, Latoya, da sua madre e dai suoi bambini.

Tutto ha inizio nel 2011 quando la famiglia Ammons si trasferisce a Gary, nell’Indiana in un quartiere tranquillo. E’ l’inizio di un incubo. Il primo segnale che colpisce la dimora degli Ammons è uno sciame di mosche nere che invade il portico della casa. A nulla serve munirsi di insetticidi o zanzariere. Ombre visibili anche di giorno, immortalate anche da fotografie: ombre che si intravedono dietro la finestra, rumori di passi pesanti nei piani superiori, fino ad arrivare ad episodi terrificanti. La figlia di Latoya inizia a levitare nella sua stanza. Quando l’episodio termina, la bambina non ricorda nulla dell’accaduto.

         

L’infestazione ambientale diabolica continua ad avere tremende ripercussioni sugli Ammons

Infestazione ambientale diabolica in casa Ammons

Gli episodi che testano la presenza del demonio in casa Ammons, attraverso l’infestazione ambientale diabolica, non tendono a diminuire. Le presenze malefiche ora non si limitano più a dare segnali come rumori o segni di impronte o visioni di ombre oscure. Ora si tratta di casi peggiori: i bambini di Latoya iniziano a mostrare evidenti segni di possessione. Levitazioni, voci trasformate che ripetono frasi minacciose come Ti ucciderò, E’ tempo di morire e occhi rovesciati che non mostrano più le pupille.

Quello che però accade un giorno ha dell’incredibile. Il bambino di fronte all’assistente sociale e all’infermiera di polizia intervenuti, cambia d’aspetto, assume una espressione innaturale e inizia a camminare all’indietro, lungo la parete fino al soffitto per poi cadere davanti alla nonna. Una acrobazia impossibile a qualsiasi uomo sulla terra, capace di sfidare la naturale forza di gravità.

Si ritiene necessario l’intervento di un sacerdote che, recatosi presso gli Ammons, consiglia alla famiglia di lasciare la casa e di andare a dormire altrove. I fenomeni inspiegabili continuano ad accadere: tende che si muovono senza vento, luci che si accendono da sole, impronte bagnate sul pavimento, oltre i terribili casi di possessione dei bambini. Una settimana dopo gli assistenti sociali accompagnati da due agenti di polizia rientrano nella casa. Il registratore dei poliziotti smette inspiegabilmente di funzionare mentre in un altro si avvertono voci sconosciute. E’ chiaro che la casa presenta chiari segnali di infestazione ambientale demoniaca. Dopo varie reticenze da parte del vescovo locale, gli ultimi fatti convincono sulla necessità di convocare un esorcista per consentire la liberazione della casa. Gli esorcismi sono avvenuti tre volte fin quando non è avvenuta la liberazione. Gli Ammons si trasferiscono mentre la casa, affittata ad un nuovo inquilino, non presenterà più alcun problema. Il caso può ritenersi chiuso. A seguire il video documento tratto dal programma Vade Retro e riguardante il tremendo caso di infestazione ambientale diabolica avvenuto in casa Ammons.

Una curiosità: la casa degli Ammons è stata acquistata dal noto documentarista americano Zak Bagans il quale, dopo aver girato un documentario con il suo Team di Ghost Adventures ha deciso poi di farla demolire.

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