Fantasma del magazzino di Mariano Comense: indagini del GHT
Fantasma del magazzino di Mariano Comense. Una notizia che risale alla fine del 2012 e che si diffuse a tal punto da attirare l’attenzione dei media locali. Approfondimento su Altrarealta.com.
Una vera storia di fantasmi che ha visto il coinvolgimento del Ghost Hunters Team nella provincia di Como che si è attivata al fine di indagare sulla misteriosa entità presente all’interno del magazzino.
Le indagini compiute dal Team hanno fatto evidenziare dei risultati interessanti e quanto inquietanti. Le apparecchiature sofisticate utilizzate dal Team per cercare di capire se vi è stata o meno l’effettiva presenza di questa entità recepita come molto negativa hanno infatti catturato un’immagine molto inquietante: l’entità risulta visibile in maniera nitida, immortalata su una fotografia scattata con una macchina fotografica agli infrarossi.
Le indagini dei GHT sul fantasma del magazzino in provincia di Como

Fantasma del magazzino
Il Ghost Hunters Team ha svolto le indagini preliminari sul caso. Una foto in particolare mostrerebbe qualcosa di molto utile: l’immagine sbiadita e quasi completamente trasparente di una figura umana in corrispondenza di una piattaforma. Del fantasma sono ben distinguibili il volto e una parte del busto e delle braccia, mentre la sagoma del resto del corpo è soltanto immaginabile.
I proprietari del magazzino interessati dalla presenza del presunto fantasma hanno chiesto e ottenuto l’anonimato. Di loro si sa soltanto che sono i proprietari di un’impresa artigiana e che da qualche tempo si sono ritrovati a fare i conti con una presenza inaspettata.
Stando alle notizie disponibili online, il magazzino è stato dapprima interessato da una serie di rumori inspiegabili, situazione che successivamente si è evoluta sempre di più. Pare infatti che a spingere i proprietari del magazzino a chiedere l’intervento del Ghost Hunters Team sia stata l’improvvisa fuga di alcuni clienti i quali hanno riferito di aver provato una sensazione di negatività e di oppressione all’interno del magazzino.
Il Team dei Ghost Hunters ha documentato attraverso un video l’indagine. Lo riproponiamo ai lettori.
Fonte Parziale: Youtube