Edgar Cayce: il profeta dormiente
Edgar Cayce di cui Altrarealtà.com oggi vi propone la storia, è stato uno pseudoscenziato statunitense, famoso per le sue attività di chiaroveggente taumaturgo. Nato il 18 marzo 1887 a Hopkinsville, negli Stati Uniti, Cayce sin dall’età di sei anni ebbe delle visioni sovrannaturali durante le quali conversava con il nonno defunto. Si rifugiò ben presto nella lettura della Bibbia con particolare interesse. All’età di tredici anni ebbe la visione di un essere angelico che gli chiese che cosa desiderava maggiormente. Il suo desiderio era quello di assistere gli altri, in particolare i bambini malati.
Successivamente si accorse che gli era possibile memorizzare i suoi libri scolastici tenendovi semplicemente sopra la testa e addormentandosi su di essi: dopo un breve sonno, era in grado di ripeterne il contenuto. Gli anni passarono e, all’età di 23 anni, Cayce perse la voce a seguito dell’assunzione di un sedativo e, vedendo che il problema era persistente, egli accettò di sottoporsi a delle sedute di ipnosi presso un ipnotizzatore ambulante che si faceva chiamare Hart -il re delle risate. Durante la prima seduta accadde che, sotto ipnosi, il paziente rispose con voce perfettamente normale alle domande dell’ipnotizzatore! Tuttavia il suo cervello non ubbidì alla suggestione post-ipnotica di continuare a parlare normalmente dopo la seduta. L’esperienza fu ripetuta diverse volte, ma si ottenne sempre il medesimo risultato. In seguito decise di sottoporsi alle sedute di un autodidatta del posto, Al Lyne, che praticava l’ipnotismo e studiava l’osteopatia a distanza.
Una volta addormentato, Cayce fu interrogato circa la natura del suo male e sul modo per porvi rimedio: sempre con voce normale, il paziente asserì che si trattava di un disordine psicologico con ripercussioni sul piano fisico e raccomandò che, mentre era in stato di incoscienza, gli fosse suggerito di intensificare la circolazione sanguigna nella parte colpita. Si potè successivamente osservare che la zona superiore del petto e il collo del paziente divenirono scarlatte e calde al tatto; passati venti minuti circa, il paziente chiese che gli fosse intimato l’ordine di far tornare normale la circolazione sanguigna e poi di risvegliarlo. Al risveglio il disturbo era scomparso. Era il 31 marzo 1901, giorno della sua prima lettura psichica.
Edgar Cayce e le prime esperienze taumaturgiche

Edgar Cayce
In seguito ebbe modo di guarire lo stesso Lyne da un disturbo allo stomaco e fu incoraggiato a tentare di risolvere altri casi con le sue doti di veggente, benché ci fosse qualche resistenza da parte dello stesso Edgar. Una delle sue prime letture servi a guarire una bambina di cinque anni la quale, dopo un’influenza, fu preda di crisi convulsive: in trance, Cayce dichiarò, alla presenza di Lyne che ne documentò le affermazioni per iscritto, che le crisi convulsive della bambina erano causate da una contusione alla colonna vertebrale a seguito di una caduta e raccomandò pertanto delle pratiche osteopatiche che guarirono perfettamente la bambina.
Il Natale del 1903 conobbe il dottor Wesley Ketchum, un omeopata il quale, convintosi della genuinità delle doti di Cayce, cominciò a ricorrere a lui nei casi difficili che incontrò. Ad esempio, si valse dell’aiuto del veggente con un ricco imprenditore edile, Gorge Dalton, il quale in un incidente in un cantiere si fratturò gamba e rotula: Cayce suggerì l’applicazione di chiodi (pratica sconosciuta all’epoca) sulla rotula. Nel marzo 1911 ebbero un secondo figlio (il primo, Hugh Lynn, nacque il 16 marzo 1907), Milton Porter, il quale subito dopo la nascita fu colpito da pertosse e successivamente da colite; una lettura del veggente asserì che il bambino era già troppo malato e che dunque nulla era possibile fare: difatti morì prima del compimento del secondo mese di vita.
Tempo dopo, sua moglie Gertrude, contrasse la tubercolosi ma, grazie alle letture del marito, ella riuscì a salvarsi, benché i medici la considerassero ormai spacciata. Successivamente, anche perché desiderava una vita tranquilla, andò a lavorare in Alabama ove aprì uno studio fotografico; ebbe modo di guarire gli occhi del suo secondogenito il quale era stato vittima di un’ustione e si temeva avesse perso la vista. Si spense il 3 gennaio 1945 seguito, a breve distanza, dalla sua adorata moglie. In attesa che i figli tornassero dalla guerra, la segretaria del veggente, tale Gladys Davis, raccolse e archiviò tutto il contenuto delle letture che per buona parte aveva trascritto essa stessa.
Edgar Cayce e il manuale della salute
Edgar Cayce divenne noto con lo pseudonimo di profeta dormiente proprio perché dava le sue letture profetiche entrando in un presunto stato catalettico profondo. In quello sorta di ipnosi autoindotta, Cayce rispondeva a tutte le domande che gli si poneva: da quelle mediche a quelle di carattere profetico. Al termine delle letture Cayce asseriva di non ricordare nulla di quanto riferito ai presenti mentre era in stato di trance, nel quale riusciva a fornire diagnosi e cure di carattere medico. La fama raggiunta fece sì che anche il New York Times si occupasse delle sue presunte capacità. È stato senz’altro il profeta più prolifico, in quanto a documentazione prodotta, essendosi sottoposto per oltre 40 anni alle letture richiestegli, moltissime delle quali trascritte grazie ad una stenografa che seguiva la quasi totalità di esse.
Cayce affermò di avere collaborato con diversi medici, aprendo strutture volte al miglioramento della salute psico-fisica. Sostenne anche di avere effettuato oltre 14000 letture, come le chiamava lui, in ambito medico, storico, scientifico, esoterico, archeologico, politico e sociale.
Il volume proposto all’attenzione dei nostri lettori contiene un compendio di tutte le tecniche terapeutiche di cui gli Autori sono venuti a conoscenza tramite le prescrizioni del profeta dormiente. Il libro contiene istruzioni per massaggi e terapie fisiche: centinaia di altre ricette e rimedi “miracolosi” fanno di questo libro una miniera di notizie preziose, un manuale della salute che dovrebbe trovarsi in ogni casa. Il meglio delle prescrizioni terapeutiche di uno dei più grandi veggenti del XX secolo. Massaggi, impacchi, esercizi e rimedi naturali per artrite, asma, ipercolesterolemia, verruche, malattie da raffreddamento, dolori ecc. Numerose soluzioni che si sono dimostrate poi scientificamente validissime.
Secondo Edgar Cayce la salute integrale corrisponde al mettere in armonia le tre componenti della vita : fisica, mentale, spirituale. Essa si acquisisce considerando l’essere umano nel suo insieme, corpo, spirito, anima, non accontentandosi di curare la malattia. Per questo motivo, spesso si ammette che la medicina olistica contemporanea trae l’origine dalle letture psichiche di Edgar Cayce.
Fonte Parziale: Macrolibrarsi