Cerchi nel Grano “Made in Italy”: mistero ancora aperto
Cerchi nel Grano: un fenomeno che ormai coinvolge un po’ tutto il mondo. Anche Altrarealta.com approfondisce nella sezione UFO questo interessantissimo fenomeno.
Se fino a poco tempo fa sembrava che questo evento sconcertante capitasse esclusivamente in Inghilterra e nei paesi del nord Europa, ora, anche in Italia gli agricoltori iniziano a denunciare la presenza di disegni misteriosi e caratterizzati da una precisione assolutam al punto da essere impensabile l’intervento di qualche bontempone.
Come proposto nel nostro documento video, è possibile vedere una carrellata dei più interessanti cerchi nel grano del nord Europa, per poi passare a quelli finora conosciuti nella nostra penisola. Certe immagini risultano agghiaccianti soprattutto alla luce del fatto che si intravedono volti, e come spesso accade, i disegni risultano perfetti da un punto di vista geometrico e proporzionale, al punto che solo chi avesse una visuale dall’alto avrebbe potuto realizzarli con tanta perfezione, oltre ad un metodo per poter imprimere sul terreno i misteriosi simboli.
Cerchi nel Grano: analisi del fenomeno

Cerchi nel Grano in Italia
I misteriosi disegni sui campi di forma circolare, in inglese crop circles, o agroglifi, presentano al loro interno le spighe appiattite in modo uniforme, in modo da rendere possibile la visualizzazione di varie figure geometriche o pittogrammi ben visibili dall’alto mediante ripresa aerea.
Tutt’ora il fenomeno dei Cerchi nel Grano, comparso inizialmente in Inghilterra partire dagli anni ’70, risulta in fase di studio: i vari studiosi coinvolti nello studio degli eventi hanno diverse teorie in merito alla genesi dei messaggi grafici ma nulla di concreto che possa mettere la parola fine all’enigma.
Le figure che compaiono nei vari campi, inizialmente erano semplici forme geometriche, successivamente hanno assunta un grado di complessità maggiore, come alcuni basati su principi quali i frattali.
Alcune Teorie sui Cerchi nel Grano
Una delle ipotesi più fantasiose che è stata proposta è che i Cerchi nel Grano sarebbero stati creati da presunte astronavi provenienti da altri mondi che secondo i sostenitori di tali ipotesi atterrerebbero per motivi imprecisati sui campi, appiattendo le messi in un cerchio ben definito. La crescente complessità delle formazioni rilevate a partire dagli anni ’80, e le prove dell’origine umana degli stessi, permettono ormai di escludere tutte le ipotesi più o meno semplicistiche o fantasiose che erano state avanzate in un primo tempo.
Alcuni suggeriscono invece una spiegazione legata alla cimatica, cioè lo studio delle strutture geometriche che appaiono ad esempio quando si sollecita una membrana tesa con delle vibrazioni o con dei suoni. Secondo questa ipotesi i complessi disegni potrebbero così essere rappresentazioni geometriche visuali di frequenze sonore, assumendo che frequenze risonanti via via crescenti possano aver prodotto pittogrammi sempre più complessi, simili ai mandala. Non esistono prove di come questi fenomeni, solitamente presenti solo in dimensioni e energie ridotte, potrebbero però prodursi in maniera così ampia e precisa su coltivazioni di grandi dimensioni areali.
Un’altra fantasiosa ipotesi è che un satellite artificiale in orbita attorno alla Terra starebbe usando un qualche tipo imprecisato di emissione energetica (ad esempio un raggio di microonde o Maser) per creare i disegni. I gambi appiattiti dei cerchi nel grano risultano spesso piegati appena sotto un nodo, e possono inoltre presentare delle bruciature annerite possibilmente imputabili a un riscaldamento intenso. Gli assertori di questa teoria ipotizzano, senza averne prove, che il programma Star Wars del Pentagono possa aver sviluppato un satellite in grado di inviare tale tipo di raggi a microonde, anche se non chiariscono né le motivazioni né le effettive modalità attuative di tali supposti esperimenti. W. C. Levengood ed E. H. Haselhoff avevano pubblicato tre studi in cui affermavano che in laboratorio i semi raccolti all’interno di tali cerchi hanno mostrato una curva di crescita notevolmente accelerata rispetto alle normali sementi. Il loro studio è stato però smentito e criticato, sia nel merito che nel metodo.
Infine, in ambienti vicini alla corrente di pensiero comunemente chiamata New Age (tenendo conto che la grande varietà dei punti di vista che vi fanno capo non consente una facile schematizzazione) si sono fatte avanti le tesi di coloro che suggeriscono una segnata connessione dei cerchi nel grano con presunti fenomeni mistici legati ad una presunta “evoluzione spirituale” dell’umanità. C’è chi ritiene che i vari pittogrammi incisi sui campi di grano contengano messaggi codificati trasmessi in forma grafica da una qualche forma di presunta “coscienza superiore”, cui secondo loro saremmo “connessi”. Tali messaggi, in quest’interpretazione priva di alcun riscontro o prova, avrebbero secondo loro in certi casi un ruolo di presunta messa in guardia dai pericoli che un uso devastante delle risorse planetarie potrebbe causare all’umanità e all’intero ecosistema (e in questo senso il riferimento implicito al grano risulterebbe non casuale). Non viene però chiarito, da tali persone, come e perché dei disegni circolari in campi di grano dovrebbero assumere una funzione di “messaggio spirituale”.
Fonte Parziale: Amazon Wikipedia