Nostradamus: astrologo, alchimista, medico e profeta
Nostradamus al secolo Michel de Notredame nacque a Saint Rémy de Provence il 14 dicembre del 1503. Astrologo, scrittore, farmacista e speziale, è oggi considerato uno dei più importanti scrittori di profezie della storia. Altrarealtà.com non poteva esimersi dal dedicare un’ampia pagina per questo straordinario personaggio storico.
Michel de Notredame era solito scriverle come quartine in rima, raccolte in gruppi di 100, raccolte nel libro Centuries et prophéties, del 1555. Secondo i sostenitori della veridicità delle sue profezie, furono predetti innumerevoli eventi tra i quali la rivoluzione francese, la bomba atomica, l’ascesa del nazismo e gli attentati dell’11 settembre 2001. Tuttavia nessuno ha dimostrato di poter predire il futuro attraverso di esse, dando dunque una validità univoca.
In effetti questo significherebbe che le predizioni scritte da Nostradamus sarebbero state una sorta di chiaroveggenza retroattiva, ossia interpretabile e valida per il passato secondo una chiave di lettura che sarebbe stato possibile applicare solo a seguito del verificarsi degli eventi.
Nostradamus: origini delle quartine

Nostradamus
Michel de Notredame iniziò il suo progetto di scrivere mille quartine in lingua francese. Tuttavia per il timore di rendersi attaccabile da fanatismi religiosi, oscurò i suoi versi usando giochi di parole e utilizzando vari linguaggi insieme. tra i quali il provenzale, il greco, il latino, l’italiano, l’ebraico e l’arabo. Di queste, le ultime 48 non arrivarono ai giorni nostri, a causa di modalità legate alla loro pubblicazione.
Le quartine, raccolte in un libro intitolato Les Prophéties, ricevettero diverse reazioni dopo la loro pubblicazione. Molti iniziarono a pensare che Nostradamus fosse un impostore, un pazzo o peggio un servitore del demonio, mentre gran parte dell’élite credeva che le sue quartine fossero ispirate spiritualmente. Tra i suoi ammiratori anche Caterina de’ Medici, regina consorte di Enrico II di Francia, che lo nominò consigliere e medico del Re Enrico III Valois.
Molti ritengono che egli avesse timore di essere perseguitato dall’inquisizione per eresia, anche se l’inquisizione non parve interessarsi mai alla sua attività. I rapporti con la Chiesa cattolica furono eccellenti e la sua breve prigionia nel 1561 avvenne solo in relazione al fatto che un almanacco fu pubblicato senza l’approvazione del vescovo, violando così un decreto reale.
Le profezie di Nostradamus
Recenti ricerche sosterrebbero che il lavoro profetico di Nostradamus non è altro che la parafrasi di elementi escatologici contenuti nella Sacra Scrittura, integrati da eventi storici e da antologie riportanti presagi: il tutto inframmezzato dall’oroscopo comparativo, ossia la comparazione della configurazione futura dei pianeti con quella presente durante eventi passati.
L’astrologia è menzionata solo due volte nella prefazione e 41 volte nelle Centurie. Nell’ultima quartina della sesta centuria, Michel de Notredame attacca esplicitamente gli astrologi.
In generale, le quartine profetiche di Nostradamus hanno pochi riferimenti oggettivamente identificabili. In pochi casi egli fornisce profezie con una data ben precisa. Tra questi in una quartina avrebbe previsto il culminare di una lunga e selvaggia persecuzione religiosa per il 1792 (che non c’è mai stata); la distruzione totale della specie umana per il 1732 e un evento catastrofico per l’anno 1999.
Nostradamus nel suo libro Le Profezie afferma che le sue predizioni si estendono fino all’anno 3797, anche se la data non viene fornita come una fine del mondo. Si racconta che fu in grado di predire anche la sua morte, avvenuta nel 1566 di idropisia, confidando al suo segretario che non lo avrebbe trovato vivo il giorno dopo. Le sue spoglie ripostano nella Collégiale Saint-Laurent a Salon de Provence nel sud della Francia, ivi traslata dopo la Rivoluzione Francese. Figura che ha affascinato molti nel corso dei secoli fino ad essere utilizzato ai giorni nostri persino all’interno di videogiochi, di film, di fumetti e di canzoni.
Fonte Parziale: Amazon Wikipedia