Incarnate – Non Potrai Nasconderti (Recensione Film)
Incarnate – Non Potrai Nasconderti è un film di Brad Peyton, distribuito da Lucky Red e in programmazione in tutte le sale cinematografiche italiane dall’8 febbraio 2017, rappresenta un nuovo modo di vedere la pratica dell’esorcismo. Facile prevedere cosa penserete: Ecco l’ennesimo film che parla di una possessione e di un esorcista.
Effettivamente il film Incarnate – Non Potrai Nasconderti è proprio uno di questi film, ma se siete stanchi di vedere il solito lungometraggio che ha come protagonista un prete oppure un fervente cattolico che combatte il Male a suon di preghiere, crocifissi ed acqua santa, Incarnate – Non Potrai Nasconderti vi saprà stupire.
La trama è molto semplice: siamo nell’America moderna e scopriamo che le vittime delle possessioni sono persone comuni non selezionate per particolari motivi (pochi credenti ma più uomini d’affari e gente comune). In questo contesto troviamo il dott. Seth Ember, interpretato da Aaron Eckhart) un incarnato ovvero una persona che ha la rara capacità di scavare nelle menti delle persone possedute per esorcizzarle. Il fine di questo particolare esorcista è quello di cacciare e vendicarsi di un particolare demone, che lui chiama Maggie, dal nome della prima donna posseduta, che ha ucciso sua moglie e sua figlia.
L’esorcismo effettuato da un incarnato avviene in un particolare stato di trans dove l’esorcista entra nella mente del posseduto che è ingabbiata da un’illusione che permette al demone di cibarsi della vittima inconsapevole.
Il protagonista, il dott. Ember, non è un rachitico ed attempato esorcista bensì un uomo comune il quale, spinto dal desiderio di vendetta, diventa una specie di Bruce Willis dell’esorcismo, con tanto di scazzottate tra demoni ed illusioni.
[Attenzione: spoiler] Seth Ember, dopo aver esorcizzato diverse persone, ritrova questo demone all’interno di un bambino di una decina d’anni e spinto dal desiderio di vendetta decide di accettare il caso proposto dal Vaticano. Inutile dire come non sarà uno scherzo esorcizzare questo demone e come alla fine sia necessario il massimo sacrificio per salvare il bambino dall’eterna dannazione e morte.
Incarnate – Non Potrai Nasconderti : il giudizio di Altrarealta.com
Oggettivamente il ritmo del film è molto buono, lo spettatore rimane incollato allo schermo in attesa di scoprire il prossimo passo che l’esorcista effettuerà nella lotta contro il Male. Tuttavia per mantenere alto questo ritmo si sono aperti numerosi interrogativi sui personaggi che ruotano attorno al protagonista.
Non mancano ovviamente tutti i cliché del caso, con un particolare accento al vero aspetto del demone di cui riusciamo solo a vedere una tentacolare mano.
L’introduzione di un nuovo punto di vista nella pratica dell’esorcismo è stata particolarmente gradita anche se, a volte, si sconfina con la solita americanata. Il finale è scontato ma ovviamente c’era bisogno di un piccolo amo per incoraggiare un eventuale sequel ed un imperdibile Incarnate 2.
Negli oltre 130 film sul genere, Incarnate – Non Potrai Nasconderti presenta un nuovo modo di concepire la pratica dell’esorcismo e un pò di modernità. Come già detto, il film scorre veloce per tutti i 91 minuti di durata quindi di sicuro non vi annoierete. Sarebbe stato interessante approfondire tutta la storia che si cela dietro agli incarnati, facendo perdere al film quella qualità necessaria per farlo spiccare tra i mostri sacri del genere horror. Tra le presenze nel cast: Carice van Houten, Aaron Eckhart, Mark Steger, David Mazouz, Catalina Sandino Moreno.
Si consiglia la visione a ragazzi dai 13 anni in su.
VOTO 6,5