Gabriele Amorth: “L’Ultimo Esorcista” (Recensione Libro)
Gabriele Amorth naque a Modena l’1 maggio del 1925. A 18 anni entrò nei partigiani cattolici della Brigata Italia con il soprannome Alberto e divenne presto vice comandante di piazza a Modena e comandante del terzo battaglione della seconda Brigata Italia che gli hanno meritato la medaglia al valor militare.
“Io paura di satana? È lui che deve avere paura di me: io opero in nome del Signore del mondo. E lui è solo la scimmia di Dio.”
(Gabriele Amorth, esorcista)
Fu ordinato presbitero nel 1954, dopo il conseguimento di una laurea in giurisprudenza e dal 1986 è esorcista nella Diocesi di Roma per mandato del cardinale Ugo Poletti. Formato nella scuola di padre Candido Amantini il quale per molti anni era stato il più autorevole esorcista della Scala Santa a Roma collaborando con diversi medici e psichiatri italiani. E’ scomparso il 16 settembre 2016 a 91 anni.
Don Gabriele Amorth è stato uno dei maggiori esorcisti in Italia

Padre Gabriele Amorth
Il più autorevole esorcista della Chiesa cattolica e noto anche per le numerose apparizioni televisive, 91 anni e all’attivo oltre 160mila esorcismi, don Amorth racconta la sua lunga vita in lotta contro satana. Il maligno, una figura controversa, per molti simbolo del male espresso in tutte le sue forme ma che invece va individuato proprio in un’entità personale vera e propria contro la quale combattere con le armi della preghiera, come Gesù Cristo stesso afferma decisamente nel Vangelo.
Dalla confessione a cuore aperto emergono particolari inquietanti: satana abita le stanze del Vaticano: affermazione sconvolgente che si attribuisce anche al Beato Papa Paolo VI. Numerosi fatti di cronaca accaduti in Italia come la scomparsa di Emanuela Orlandi, l’omicidio di suor Maria Laura Mainetti a Chiavenna, lo sconvolgente caso dell’omicidio di Novi Ligure dove Erika e Omar massacrarono la madre e il fratellino di lei: tutti fatti inquietanti dietro i quali si nascondono sètte sataniche; magia, spiritismo e superstizione.
Il punto emblematico però è proprio il fatto che la Chiesa, fondata da Gesù Cristo, non crede più all’esistenza del demonio: pochi sono gli esorcisti nominati dai vescovi nelle diocesi di appartenenza e non ci sono più giovani sacerdoti disponibili ad intraprendere un cammino di apprendimento che li possa condurre al mandato dell’esorcista.
La lotta contro il maligno, cominciata all’origine del mondo, è destinata a durare fino alla fine dei tempi, ma siamo alla battaglia finale.
Con la scomparsa di padre Amorth, subentra padre Francesco Bamonte come presidente dell’Associazione Internazionale degli Esorcisti.
L’ultimo Esorcista: non è un film!
Leggere l’Ultimo Esorcista non è certamente un libro per i deboli di cuore: avvincente sotto ogni punto di vista riesce a coinvolgere il lettore fin dalle prime righe e nello stesso tempo rivela una realtà, una verità vicina alla nostra quotidianità più di quanto non si immagini.
Paolo Rodari ci fa rivivere in ogni frase gli attimi concitati degli esorcismi compiuti da Padre Amorth (morto nel settembre 2016) descrivendo con maestria storie che hanno un che di incredibile anzi sovrannaturale.
Leggendo i vari capitoli si può percepire non solo la forza d’animo di questo prete esorcista, ma anche la sofferenza delle famiglie coinvolte e dei primi protagonisti ovvero le vittime di possessione demoniaca.
L’ultimo esorcista non è un film, un continuo del più famoso film tematico L’Esorcista, ma è un saggio sui casi più difficili, paurosi e nello stesso tempo affascinanti affrontati da Padre Amorth e i suoi assistenti.
Per i ferventi cattolici è solo una conferma che il Diavolo esiste e che può fare veramente male, per i non credenti è comunque un punto di vista che fa riflettere e che porta, inesorabilmente, a domandarsi “e se fosse tutto vero?”
Le 221 pagine si leggono di un sol fiato e il prezzo è veramente accessibile per un libro che non può mancare in nessuna libreria, nemmeno in quella di uno scettico: infatti non è solamente un libro che narra una storia, ma è un libro che racconta la vita di un uomo e la sua lotta contro il male.
Dalla confessione a cuore aperto emergono particolari inquietanti: satana abita le stanze del Vaticano; la scomparsa di Emanuela Orlandi è un mistero dietro il quale si nascondono sette sataniche; magia, spiritismo e superstizione si nascondono dietro l’omicidio della suora di Chiavenna e di altri efferati delitti perpetrati da adolescenti come Erika e Omar; sono in crescita i fenomeni di bambini posseduti da presenze oscure; la lotta contro il maligno, cominciata all’origine del mondo, è destinata a durare fino alla fine dei tempi, ma siamo alla battaglia finale.
Fonte Parziale: Amazon