Feng Shui: l’arte orientale del sapere arredare la casa
Feng Shui: si tratta di un’antichissima arte geomantica taoista che ha origini nella Cina dell’epoca neolitica, ausiliaria dell’architettura e affine alla geomanzia occidentale. Approfondimento su Altrarealta.com.
Letteralmente l’espressione Feng Shui si traduce come vento e acqua per onorare due fondamentali elementi che plasmano la terra e che, con il loro scorrere, determinano le caratteristiche più o meno salubri di un luogo.
Il Feng Shui trova una prima sistemazione e definizione organica nel libro delle sepolture, Zang Shu, dove viene descritto il percorso dell’energia del Drago lungo le montagne che va disperdendosi attraverso i venti e che termina il suo scorrere dinnanzi ad uno specchio d’acqua, dove si raccoglie e si condensa. L’energia vitale benefica è quindi il risultato di un equilibrio di forze, creata dalla presenza di elementi e conformazioni paesaggistiche che creano i presupposti per la fortuna di un edificio o di un luogo.
Feng Shui: i princìpi in una abitazione
Stando a quanto sostengono i cultori del Feng Shui, esisterebbero direzioni più propizie per le varie attività all’interno di una abitazione, nei viaggi, nella vita in genere, così come anche la forma e il colore di mobili ed oggetti hanno assonanze con i 5 elementi, ossia 5 manifestazioni base dell’energia attraverso le quali si esprime l’interazione di Yin e Yang, concetto che si pone alla base di molte branche della scienza classica cinese e linea guida della medicina tradizionale cinese: Acqua, Legno, Fuoco, Metallo, Terra.
Secondo i princìpi del Feng Shui, una casa per essere ben costruita deve essere di pianta quadra o rettangolare, senza angoli o parti mancanti, con una forma regolare., con un drago verde posizionato ad Est, ossia delle piante alte poste a protezione di questo lato, una tigre bianca posizionata ad Ovest, ossia piante più basse, una tartaruga posizionata a Nord, ossia una collina o un grosso masso, e la fenice rossa a Sud, ossia anche simbolicamente un sasso con un filo rosso che lo avvolge intorno.
La parte Sud è la più esposta alla luce e al calore del Sole, secondo quanto avviene nel nostro emisfero terrestre, per cui è considerata corrispondente al fuoco e allo Yang. La parte Nord della casa è corrispondente all’acqua e alla carriera, direzione ideale per il riposo: uno dei consigli dati dal Feng Shui è posizionare il letto con la testa rivolta a Nord e i piedi a Sud. Ogni direzione ha una relazione con un aspetto della propria vita, famiglia, figli, felicità e amicizia, oltre a successo e carriera.
E’ tradizione secondo la cultura dei popoli asiatici che un esperto Feng Shui valuti la casa dal punto di vista energetico, con la possibilità di applicare i rimedi da adottare per armonizzare l’energia all’interno della casa e portare i suoi abitanti ad un perfetto equilibrio in termini di prosperità.
I colori del Feng Shui
Nella geografia cinese si attribuisce molta importanza al Centro, quasi come se fosse a sua volta un punto cardinale. Aggiungendo anche il Centro ai quattro punti cardinali della geografia occidentale (ciò è frutto della tradizione antica, islamica e cristiana medievale, si ottiene un sistema di cinque direzioni particolarmente adatto alle relazioni con i 5 Elementi.
- Blu – Colore del Nord che si riflette positivamente sulla carriera e sul successo;
- Viola – Colore del Nord Ovest e che si riflette su scambi, viaggi e amicizia;
- Giallo – Colore dell’Ovest, il quale stimola la creatività ed è perfetto per i bambini;
- Arancione – Colore del Sud Ovest, il quale protegge il matrimonio e le relazioni sociali;
- Rosso – Colore del Sud, il quale evoca saggezza e benessere fisico;
- Marrone – Colore del Sud Est, per la salute e la prosperità;
- Verde – Colore dell’Est, il quale evoca conoscenza e illuminazione;
- Azzurro – Colore del Nord Est che è adatto per la famiglia.
Fonte Parziale: Wikipedia Macrolibrarsi