Elisa Lam: una morte inquietante e misteriosa
Elisa Lam era una studentessa ventunenne canadese di origine asiatica, trovata morta nel febbraio 2013 in circostanze alquanto misteriose. Il suo corpo è stato rinvenuto all’interno di una cisterna dell’acqua posta sul tetto del Cecil Hotel a Los Angeles. Anche Altrarealta.com ha voluto porre attenzione su questo fatto di cronaca che ancora oggi lascia spazio a numerose ipotesi.
Dopo le varie segnalazioni circa l’anomalo aspetto dell’acqua da parte di alcuni ospiti dell’hotel, furono effettuate indagini dal personale e così si giunse alla macabra scoperta: la presenza di un cadavere all’interno di una delle cisterne, situato lì da almeno 20 giorni.
Di rilevante importanza è anche un video registrato dalle telecamere a circuito chiuso all’interno di uno degli ascensori che riprende Elisa Lam per l’ultima volta, facendo notare una serie di comportamenti anomali e illogici da parte della ragazza.
Ipotesi sulla morte di Elisa Lam

Elisa Lam
Tra le ipotesi stilate dagli inquirenti che potessero giustificare l’anomalo comportamento della giovane studentessa, si era parlato di uso di droghe o alcoolici. Ipotesi questa che è stata poi esclusa in sede autoptica. Il Coroner del Dipartimento di LA County, ha stabilito che la causa della morte della studentessa è stata accidentale e causata da annegamento.
Tuttavia è molto difficile credere all’ipotesi dell’annegamento e del suicidio in quanto l’accesso alla cisterna risulta non proprio agevole. Infatti la zona sul tetto è protetta da un sistema di allarme e il serbatoio dell’acqua è difficile da raggiungere. Come ha fatto Elisa Lam a raggiungere quella zona? Inoltre, come ha fatto a chiudere dietro di se il coperchio del serbatoio dell’acqua?
Strane coincidenze legate al caso Elisa Lam
La storia di Elisa Lam è stranamente simile a quella del film horror Dark Water. Dahlia, protagonista del film, si muove in un condominio con la sua giovane figlia Cecilia. Black Dahlia è il soprannome dato a Elizabeth Short, una donna vittima di un raccapricciante omicidio rituale avvenuto nel 1947. Il caso non è mai stato risolto. Nel film, il nome della figlia, Cecilia, è, ovviamente, del tutto simile al nome Cecil Hotel.
Dopo essersi trasferita nel suo appartamento, Dahlia si accorge che il soffitto del suo bagno ha delle perdite di acqua scura e marcia. Scopre, infine, che una giovane ragazza di nome Natasha Rimsky è annegata nel serbatoio dell’acqua situato sul tetto dell’edificio, causando il marcire dell’acqua.
Il proprietario del palazzo conosceva questo fatto, ma si è rifiutato di agire. I continui malfunzionamenti degli ascensori nel palazzo e il fantasma della madre di Cecilia che intreccia i capelli rendono il finale del film particolarmente rivelante. Altro fatto misterioso è quello avvenuto poco dopo la scoperta del corpo di Elisa Lam. Si è verificato uno scoppio micidiale di tubercolosi nel quartiere di Skid Row, vicino al Cecil Hotel. Il nome del kit utilizzato in questi tipi di situazioni era LAM-ELISA. Davvero un caso misterioso degno di essere citato da Altrarealta.com. Restiamo in attesa di conoscere eventuali risvolti della vicenda.
[Aggiornamento 2017] Lo strano caso di Elisa Lam ha talmente appassionato il grande pubblico che, non solo è stato d’ispirazione all’ultima stagione della famosa serie tv American Horror Story, ma ha contribuito alla produzione di un nuovo film, #TheElevatorGame liberamente ispirato alla misteriosa scomparsa della giovane studentessa e al video degli ultimi istanti di vita.
Guarda il Video degli ultimi istanti di vita di Elisa Lam
Fonte Parziale: Amazon Wikipedia
Dai un’occhiata a questo strana coincidenza nel caso –
https://www.youtube.com/watch?v=pt8lhNNk9So
Ciao elle, non capisco cosa viene mostrato nel video, oltre al servizio giornalistico, vorresti dare una spiegazione per piacere?
Uno degli ultimi posti in cui Elisa Lam è stata vista, “The Last Bookstore”, utilizza una società per la privacy dei registrant per il loro sito web, che ha sede a Burnaby, da dove proveniva Elisa. E il codice postale per l’indirizzo mostra come all’interno del cimitero dove è sepolta!
Ieri ho portato un amica a conoscenza di questo caso, lei ha subito fatto una ricerca per le recensioni riguardanti il Cecil hotel, che intanto ha cambiato nome , i risultati della sua ricerca sono tutti in armonia con la fama di quel posto, la mia amica però non è riuscita a leggere le recensioni per intero, ma solo le introduzioni, perché queste non si aprivano, ha provato su siti tedeschi e li le recensioni si aprivano normalmente. Consiglio di far da se la prova ed anche leggendo solo le introduzioni,eventualmente, farsi un idea. Il nuovo nome dell hotel , mi informa la mia amica, è “stay on mine” il mio inglese è troppo arrugginito per una traduzione efficace e preferisco che ognuno faccia da se. Ciao