Armin Meiwes: la vicenda del cannibale di Rothenburg
Armin Meiwes è il protagonista di un delitto raccapricciante compiuto ai danni di una persona consenziente alla tremenda fine che lo avrebbe atteso. Approfondimento su Altrarealta.com.
La storia che raccontiamo riguarda un uomo che aveva una folle perversione: quella di cibarsi di carne umana. Nato ad Essen, in Germania, Armin era un tecnico informatico ed era molto attivo su un forum frequentato da persone che condividevano la sua stessa perversione, chiamato Cannibal Café Forum. Dopo i fatti accaduti e che vi raccontiamo, il Forum fu chiuso definitivamente.
Il desiderio di Armin era però quello di trovare effettivamente qualcuno che per una libera e folle scelta sarebbe stato disposto ad essere divorato da lui. Una idea talmente macabra e scellerata che però incontrò il favore di Bernd Jürgen Brandes, un ingegnere elettrotecnico di Berlino, bisessuale e dedito alla coprofagia. L’annuncio che Armin pubblicò nel Forum trovò risposta da Brandes il 9 marzo 2001.
Armin Meiwes documenta il macabro appuntamento con Bernd Brandes
L’appuntamento venne fissato da Meiwes e i due si incontrarono presso una villetta di proprietà dell’assassino. A Brandes venne somministrato un cocktail di sonniferi e alcool. Fatto questo, Armin Meiwes evirò la sua vittima con un coltello, non essendo riuscito a strappargli il membro con i denti, e lo consumò insieme alla vittima e al suo cane, dopo averlo cotto in padella.
Il desiderio di Brandes era stato esaudito. Egli sapeva che quel giorno sarebbe morto ma allo stesso tempo era felice della sorte che lo attendeva. Il corpo dell’uomo fu lasciato dissanguare in una vasca da bagno per tre ore, fin quando Armin provvide a tagliargli la gola dopo averlo baciato sulla fronte.
Il cadavere fu appeso a testa in giù su un gancio per consentire il completo dissanguamento. Fatto questo, Armin iniziò a sezionare il corpo di Brandes e ne congelò le carni in un frigorifero mentre i resti furono seppelliti in giardino. Furono consumati dall’uomo circa 20 kg di carne. L’omicidio venne alla luce grazie alla pubblicazione da parte di Meiwes di un nuovo annuncio mirante a trovare una nuova vittima consenziente. L’omicidio venne ripreso con una telecamera dallo stesso Meiwes e fu visionato anche in sede processuale. La giuria che ebbe modo di visionarlo ebbe bisogno di supporto psicologico in seguito.
Arresto, processo e condanna di Armin Meiwes
Armin Meiwes venne arrestato nel dicembre 2002 dopo la denuncia di uno studente di Innsbruck che aveva prestato attenzione ai suoi annunci su internet. La polizia, recatasi a casa dell’uomo, ebbe modo di verificare e accertare la presenza dei resti di Brandes.
Il 30 gennaio 2004 Meiwes venne condannato in primo grado a otto anni per omicidio preterintenzionale, per il fatto che la vittima fosse appunto consenziente mentre l’infermità mentale non venne riconosciuta.
Nell’aprile 2005 un tribunale tedesco riaprì un processo di appello concluso il 10 maggio 2006 con condanna all’ergastolo in virtù del mutamento del capo di accusa in omicidio volontario e della mancanza di consenzienza della vittima.
In una intervista rilasciata alla emittente RTL, Meiwes dichiarava che la carne umana sapeva di maiale e che era una bella sensazione quella di sentire la propria vittima come parte di sè. Inoltre egli sosteneva che in Germania vivessero circa 800 cannibali. Dopo il delitto Brandes, Armin divenne vegetariano.
Fonte Parziale: Youtube