Agopuntura: pratica orientale alternativa alla medicina ufficiale
Agopuntura: si tratta di una forma di medicina alternativa basata sull’utilizzo di aghi molto sottili che vengono applicati sulla superficie del corpo umano al fine di dare un giovamento e un miglioramento alle condizioni fisiche. Approfondimento su Altrarealta.com.
Secondo la medicina tradizionale cinese, la stimolazione di specifici punti attraverso l’applicazione di aghi particolari, favorisce la correzione di squilibri nel flusso del qi, ossia dell’energia interna del corpo umano, attraverso canali noti come meridiani.
Le origini dellla pratica di Agopuntura in Cina sono incerte. I primi riferimenti bibliografici sono presenti nell’antico testo cinese noto come Canone di Medicina Interna dell’Imperatore, scritto tra il 305 e il 204 a.C. Si ipotizza l’utilizzo di strumenti in pietra o in osso, dunque molto distanti dalla visione attuale di questa antica pratica. La diffusione dell’Agopuntura in gran parte dell’Asia iniziò qualche secolo addietro, attraverso l’inclusione nel corpo teorico pratico della medicina tradizionale cinese, di cui essa costituisce una delle sue 5 componenti, unitamente a dieta, fitoterapia, massoterapia e ginnastiche psicofisiche come Qi Gong e Tai Chi.
Teorie alla base della pratica dell’Agopuntura
Alla base di questa antica pratica vige il presupposto che le funzioni corporee siano regolate da una energia definita qi che scorre attraverso il corpo. La malattia e il dolore conseguente hanno origine proprio dall’interruzione e da una stagnazione di questo flusso energetico.
E’ precisa missione della pratica di Agopuntura rimuovere i blocchi al regolare flusso energetico del qi, mediante procedure atte a stimolare i cosiddetti punti di Agopuntura o agopunti, posti al di sotto o al di sopra del corpo epiteliale, con l’ausilio di sottili aghi metallici, manipolabili manualmente o elettricamente.
Secondo gli agopunturisti esistono 12 canali principali definiti meridiani estesi verticalmente, bilateralmente e simmetricamente. Ciascun canale si connette internamente a ciascuno dei 12 organi (Zang Fu). Sei sono i canali yin e sei yang, suddivisi tra braccia e gambe.
- Secondo tali teorie, i tre canali yin della mano (polmone, pericardio e cuore), cominciano dal petto e viaggiano lungo la faccia interna (principalmente la porzione anteriore) del braccio, verso la mano.
- I tre canali yang della mano (intestino crasso, san jiao e intestino tenue) iniziano dalla mano e viaggiano lungo la faccia esterna (principalmente la porzione posteriore) del braccio, verso la testa.
- I tre canali yang del piede (stomaco, cistifellea e vescica) cominciano dal volto, nella regione dell’occhio e discendono lungo il corpo lungo la faccia esterna (principalmente la porzione anteriore e laterale) della gamba, verso il piede.
- I tre canali yin del piede (milza, fegato e reni) cominciano dal piede e viaggiano lungo la faccia interna (principalmente la porzione posteriore e mediale) della gamba, verso il petto o il fianco.
Il trattamento dei punti di agopuntura può essere effettuato lungo i dodici meridiani principali o gli otto addizionali. Dieci dei meridiani principali sono chiamati con nomi di organi del corpo (cuore, fegato, ecc.), due con nomi di cosiddette funzioni corporee (protettore del cuore o pericardio, e San Jiao, riscaldatore triplice). I due più importanti degli otto meridiani addizionali sono situati nella linea mediana delle facce anteriori e posteriori del tronco e della testa.
Sta agli agopunturisti decidere quali punti trattare, ponendo domande al paziente e avvalendosi degli strumenti diagnostici della medicina occidentale e della medicina tradizionale cinese, come l’analisi del polso radiale destro o sinistro in tre livelli di pressione applicata.
Fonte Parziale: Macrolibrarsi Wikipedia